prodotto rigenerato o riciclato_definzioni e differenze_Imballaggi Srl

Tra prodotti rigenerati e riciclati, che differenza c’è?

Riguardo i termini “RIGENERATO” e “RICICLATO” c’è spesso confusione, vengono spesso utilizzati come sinonimi, ma indicano due processi ben distinti e in molti casi successivi uno all’altro. Come vedremo, tutto si basa sulle 3 R: 

Riduci.   Riutilizza.   Ricicla.

Cosa significa rigenerare?

Un prodotto rigenerato è tutto ciò che viene riparato o a cui viene data una seconda vita trasformandolo con manipolazioni lievi senza essere completamente distrutto.

Un processo di rigenerazione solitamente si attua quando un prodotto non è più utilizzabile per il suo scopo originario e lo si “trasforma”, donandogli una nuova finalità molto spesso diversa da quella originale e, con essa, un nuovo valore. In poche parole è una declinazione più fantasiosa della prima delle 3R: “Riutilizzare”.

Un esempio è l’utilizzo di vecchie magliette per creare delle borse oppure utilizzare i fondi di caffè come fertilizzanti per acidificare il terreno.

Cos’è un prodotto riciclato?

I materiali riciclati provengono da un prodotto che è stato raccolto, selezionato e poi completamente distrutto. Quest’ultimo viene poi immesso in processi produttivi che lo porteranno a trasformarsi e a creare prodotti completamente nuovi.

Rispetto alla creazione di prodotti rigenerati questa procedura richiede un dispendio di energia maggiore.

Nel caso degli imballaggi in plastica sarebbe possibile riciclarli infinite volte, l’unica problematica è la selezione, che dovrebbe essere quanto più possibile accurata, dividendo le diverse tipologie di polimeri, le diverse densità degli stessi e le differenti colorazioni. Così si ottiene un prodotto uniforme, che si traduce in prodotti con caratteristiche paragonabili al prodotto vergine.

Perché rigenerare e/o riciclare?

Alcuni materiali possono essere direttamente riciclati e non rigenerati mentre altri possono essere rigenerati ma non sono idonei al riciclaggio. Le vie da seguire che abbiamo appena visto sono tre:

  • Rigenerare

  • Riciclare

  • Rigenerare ed in seguito Riciclare;

 

Tutte giocano a favore del nostro pianeta, e ci permettono di trovare alternative nuove ed ecologiche per la produzione dei prodotti di cui abbiamo bisogno attuando un processo di economia circolare creativo e dinamico.

È così che nasce uno schema che rappresenta un sistema produttivo dove ciò che nasce come prodotto non muore mai, ritrovando sempre una nuova identità.

La vera chiave di volta è la partecipazione collettiva ad un modello il più possibile ecosostenibile. Queste devono essere le fondamenta per una presa di posizione ambientale in qualsiasi settore di produzione.

 
È la cultura che deve essere cambiata, la plastica è inerte.
È l’utilizzo che ne facciamo, i nostri comportamenti, a determinare la pericolosità per l’ambiente.